
Viviamo in tempi in cui avviare un business, piccolo o grande che sia, più o meno remunerativo, è alla portata di un crescente numero di persone. E la rete prolifera di risorse a tal proposito, molte delle quali valide e altre meno. In tante, troppe per la verità, si parte in quarta con paroloni in inglese come “trend”, “competitor” e simili. E si propongono delle prassi standard ignorando che l’operato umano è complesso, non ci sono degli stampi validi per tutti, checché ne dicano certi imprenditori nel settore della formazione che insistono un po’ troppo, a mio avviso, sulla vendita di corsi. All’inizio abbiamo invece bisogno di provare, di testare, di giocare, in un certo senso, il più possibile riducendo il rischio. Ecco allora i 17 passi per avviare un’attività da zero e senza soldi, o quasi.
Continua a leggere