Il Natale e la morte dei giovani artisti

Immagine generata da ChatGPT4.

A chi pensi a Natale? Ai tuoi cari, vero? E a chi non c’è più, specie se si tratta di giovani. Questo pensiero mi ha accompagnato ieri, 17 dicembre 2023, durante la fiaccolata degli angeli ad Oria, un toccante tributo a coloro che ci hanno lasciato in modo prematuro. Tra le fiammelle e la recita del rosario, ho pensato a mio fratello, un artista promettente la cui luce si è spenta troppo presto, a venti anni, nel 1997. Queste riflessioni hanno dato vita a quest’articolo: un viaggio tra la malinconia e la bellezza, dove ricordo gli artisti giovani che, come stelle cadenti, hanno lasciato un bagliore indelebile nel cielo della nostra memoria. Leggilo tutto perché così capirai meglio il piccolo gesto che ti chiedo di compiere alla fine dell’articolo.

Continua a leggere

La libertà e la leggerezza di Leonardo Vitale

La pietra d’inciampo che ricorda Leonardo Vitale a Lecce, nei pressi della stazione ferroviaria.

Che cosa resta di Leonardo Vitale e della sua arte popolare? Chi era e perché ricordare la sua eredità artistica? Sono domande che da due anni a questa parte mi pongo su mio padre. Da ieri, 15 novembre 2023, esse non sono solo mie perché ci sono due nuovi elementi che rendono ancora più di dominio pubblico la sua dipartita. A Lecce infatti è stata inaugurata la pietra d’inciampo a lui dedicata ed è stato presentato un libro che ripercorre la sua biografia e l’arte madonnara. E in questo articolo voglio un po’ raccontare che cosa di bello è accaduto e perché ciò ci riguarda un po’ tutti.

Continua a leggere

Il primo tour ai luoghi del cinema di Oria

Particolare della locandina dell’evento, creata sulla base di una foto di Diego Moretto.

Oria ha tremila anni di storia e si vedono tutti nei suoi tesori preistorici, messapici, ebraici, romani, ecc. I turisti ne restano sempre incantati. E tutto questo è stato al centro di tante iniziative. Ma c’è una storia molto più recente, che risale agli inizi del Novecento mai svelata a nessuno finora. E che sta per essere raccontata. Mi è venuta in mente pensando ai film che sono stati girati in paese. Ho, poi, chiacchierato con Gino Capone, sceneggiatore e scrittore, che nel frattempo sta per pubblicare il suo libro sulle gloriose sale cinematografiche, in cui racconta storie legate, tra l’latro, ad attori che hanno soggiornato per un certo periodo nel cuore della cittadina.

Continua a leggere

Il bambino re e la pubblicità

Domani porta un tuo disegno a scuola, riceverai un fantastico regalo! Strappai dalle mani del tizio il volantino all’uscita di scuola e prima ancora di fare i compiti mi misi a disegnare un bel re. Un re con la corona in testa, la spada, il mantello rosso e il castello sullo sfondo. Un re che cavalcava un bel cavallo bianco e che aveva la barba. Tutto bello colorato e che mi ricordava le figure del corteo con tanto di tamburi e bandiere del paese che mio padre filmava con la sua cinepresa in super 8. E che regnasse dall’alto del colle sopra la scuola dove vivevo. E che con la sua spada infilzasse ladri, assassini e criminali.

Continua a leggere

Nel nome di Leonardo Vitale, artista della meraviglia

Leonardo all’opera negli anni ’90.

Leonardo Vitale è stato un artista salentino, nato a Ceglie Messapica (Br) nel 1952 e vissuto dall’età di ventuno anni in poi ad Oria (Br). Nella sua vita ha usato due strumenti: l’aerografo e i gessi. Con i primi ha realizzato scenografie per luna park, spettacoli viaggianti, trompe l’oeil, quadri e numerose personalizzazioni di caschi, moto, auto, ecc. È stato anche uno spray paint artist: realizzava paesaggi fantasy con le bombolette di vernice. Con i gessi è stato un madonnaro conosciuto in Puglia fin dal suo anno di esordio, il 1985. Non si possono contare le cittadine dove sull’asfalto ha dipinto i santi delle feste che si tengono un po’ ovunque. Suo malgrado, poi, è entrato nella cronaca a causa dell’aggressione, purtroppo per lui mortale, durante un tentativo di rapina il 4 ottobre 2021 a Lecce.

Continua a leggere

Rubini, la ristrutturazione e le passeggiate in casa

Sergio Rubini e l’ensemble Musica da Ripostiglio sul palco dello spettacolo Ristrutturazione a Francavilla Fontana il 31 Luglio 2021.

Ristrutturiamo le nostre case in questo periodo grazie all’ecobonus al 110%, per chi ha potuto usufruirne. Squadre di edili, idraulici, elettricisti ecc. sono all’opera per sistemare le facciate, cambiare gli infissi, mettere il cappotto termico ecc. Gli italiani escono dal lockdown e dalle zone gialle e rosse rimettendo a posto le loro dimore, pur nelle incertezze dovute al diffondersi della Variante Delta. Sergio Rubini e la sua compagna Carla Cavalluzzi proprio in quei mesi devono aver rimesso insieme alcune disavventure legate a lavori in casa, soprattutto con idraulici. E ne hanno fatto uno spettacolo dal titolo Ristrutturazione, nel quale, tra l’altro, si parla di architettura per bocca di un autore che è ne considerato il massimo teorizzatore: Vitruvio. Ma quel titolo può essere un manifesto di una collettività che sta ricostruendo se stessa sul passare dalla pandemia all’endemia, magari il prima possibile. E se gli artisti non sono stati considerati necessari al bene pubblico ora in questa febbrile opera di ricomposizione il loro essere superflui diventa la manifestazione stessa dell’umanità di noi tutti.

Continua a leggere