Nomadismo urbano tra Roma e il Salento: un sogno possibile

Sogno di tornare a vivere nella magia di Roma, come ho scritto nel mio precedente articolo. Nella capitale ci ho vissuto già per anni e ci torno spesso, quando riesco. Ma voglio anche continuare a immergermi nel fascino del Salento, dove pure ho dei progetti da coltivare. Come è possibile tutto ciò? Devo diventare forse bilocale come certi santi? Questo non so ancora farlo, il paranormale è fuori dalle mie possibilità. Invece potrei diventare un nomade urbano, una sorta di pendolare.

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La riconquista di Roma: tornare nell’urbe per la mia carriera

“Roma nun fa’ la stupida stasera / Damme ‘na mano a faje di’ de si’ / Sceji tutte le stelle piu’ brillarelle / Che puoi e un friccico de luna / Tutta pe’ noi” canticchiava di tanto in tanto mia madre quando ero piccolo. Credo che il mio primo amore per Roma sia nato con le parole e la melodia di Rugantino, commedia ambientata nella Roma del 1948. Quel film fu proiettato per la prima volta nel 1973, quando i miei erano appena sposati e mancava un anno alla mia nascita. Quella città era ed è un mito che vibrava nelle canzoni di Lando Fiorini, Claudio Villa, Gabriella Ferri, Nino Manfredi e poi Antonello Venditti, Franco Califano, Luca Barbarossa…

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Scrivere, recitare, creare contenuti: i miei obiettivi per il 2023

Immagine generata da Text To Image in Canva con l’input “Obiettivi 2023” e rielaborata.

Siamo appena entrati in un nuovo anno e questo rappresenta un’opportunità unica per fissare dei nuovi obiettivi e per iniziare a lavorare verso il nostro successo. Come attore, scrittore e content creator, ho diverse ambizioni e sono determinato a raggiungere i miei traguardi. Nel mio articolo di oggi ti parlerò dei miei obiettivi per il nuovo anno e t’inviterò a condividere questo viaggio con me.

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Tre problemi del sud da risolvere con le arti della scena

Credit: Crayon

Ci sono tre problemi delle cittadine del sud Italia che il teatro e il cinema sono in grado di risolvere con facilità. Esse possono addirittura ribaltare tali gravi questioni facendone dei punti di forza. Forse le soluzioni che sto per suggerire non si potranno applicare ovunque ma laddove si adottano apportano enormi vantaggi.

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Le 7 figure indispensabili del team di digital marketing

Foto di Helena Lopes

Qualsiasi prodotto o servizio oggi senza il web è impensabile. E di conseguenza serve un team di digital marketing. Persino un muratore o un fruttivendolo o un pizzicagnolo hanno necessità di strutturarsi in un certo modo, pur essendo brand individuali. In questo caso possono riassumere in sé l’intero team cercando di imparare competenze trasversali. Ma una squadra che lavora per dei progetti di un’azienda deve avere un organico minimo all’interno del quale ci sono delle figure-chiave che vanno distinte per aree di competenza e mansioni.

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Il tuo approccio strategico al web con il contenuto minimo funzionante

Foto di Paula Schmidt

Prima di scrivere tutto il libro o realizzare tutto il sito o produrre tutto il film o serie tv fai dei test per vedere come saranno accolti dai lettori o spettatori. Anche la scrittura ha il suo minimum viable product: il contenuto minimo funzionante. Se vuoi che testi, immagini, video del sito web e dei social siano efficaci la strategia migliore al mondo è partire tecniche cosiddette lean. È storia questa e in casa Toyota, in Giappone, è stata messa a punto il minimum valuable product, come si dice in inglese. Se ne parla in modo consapevole dal 2001 e in poche parole consiste in una filosofia produttiva nella quale non c’è più la realizzazione del prodotto e poi il suo lancio. E viene anche superato il concetto di prototipo. Il prodotto o il servizio non viene nemmeno creato. Si realizzano al massimo delle ipotesi di prodotto che vengono testate sugli early adopter, categorie di utenti disposti a fornire feedback disinteressati.

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Smart working senza call e senza WhatsApp

Foto di Christina Morillo.

Se vuoi che collaboratori, dipendenti, persone di un team lavorino al meglio lascia che organizzino come meglio credono le loro attività e che siano operative da dove vogliono. Questo ci riporta al principio di non interferenza educativa che conoscono bene i migliori educatori. Più in generale fa parte di culture antiche come quella del Tao The Ching che invita ad evitare rigidità ed inflessibilità e ci riporta a come la natura stessa opera.

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Santa Maria del Casale, tra leggende ed ex voto

Facciata della Chiesa di Santa Maria del Casale a Brindisi.

Santa Maria del Casale di Brindisi è una chiesa in un non-luogo, con accanto i depositi della seconda guerra mondiale dell’aeroporto militare, separati dal filo spinato, un po’ più in là le sagome degli aerei di linea e gli hangar, le auto di chi approfitta del piazzale per parcheggiare ed evitare le tariffe dell’aeroporto civile e poi via Maestri del Lavoro d’Italia, un’anonima via non solo nel nome ma anche nelle sporadiche abitazioni. Trovi l’edificio procedendo dal centro sulla via per San Vito dei Normanni e poi dopo la caserma dei pompieri imbocchi per il Casale che è un po’ quel quartiere giardino, almeno nelle apparenze, che si può vedere passeggiando sul porto di Brindisi da dove si vede, ai piedi della scalinata delle colonne terminali della via Appia, il monumento al marinaio che spesso è la cartolina della città. Ma davanti all’edificio medievale non sembra di essere in un giardino. Questo ho pensato durante la mia prima visita ad esso ieri, 28 settembre 2021. Siamo in un posto isolato, con vetri rotti per terra di qualche parabrezza sfondato dai ladri. Qui se un giardino c’è è quello all’interno del chiostro, al quale si accede dalla sagrestia, peraltro chiuso sulla strada da un più che necessario cancello.

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Sette porte da aprire insieme: progetti da condividere

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A volte ci si incontra per strada mentre si sta andando da qualche parte e si scopre che si è diretti nello stesso posto e allora si fa un pezzo di strada insieme. In compagnia, in genere, si viaggia bene se quest’ultima è buona, è ovvio. Altre volte non si sa con esattezza dove andare e allora vedere che qualcuno si dirige deciso verso una meta dà l’ispirazione per muoversi nella stessa direzione, o quasi. E questo è importante soprattutto quando, per vari motivi, si è restati un po’ fermi, come è accaduto in questi due anni di covid per molti. Per queste ragioni voglio qui condividere qualche luogo fisico o in termini di percorsi che voglio intraprendere.

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