I 10 articoli più letti nel 2023

Hai mai avvertito il potere delle parole nel trasportarti in un altro mondo? Nel 2023, il mio blog è stato un palcoscenico vivace, dove cinema, teatro e le sfumature della vita si sono intrecciati. Oggi ti invito a un viaggio affascinante nei post più popolari, scoprendo come hanno influenzato il nostro dialogo e arricchito la tua vita. Sei pronto a immergerti di nuovo in queste avventure stimolanti e a scoprire i fili invisibili che li collegano?

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Scrivere, recitare, creare contenuti: i miei obiettivi per il 2023

Immagine generata da Text To Image in Canva con l’input “Obiettivi 2023” e rielaborata.

Siamo appena entrati in un nuovo anno e questo rappresenta un’opportunità unica per fissare dei nuovi obiettivi e per iniziare a lavorare verso il nostro successo. Come attore, scrittore e content creator, ho diverse ambizioni e sono determinato a raggiungere i miei traguardi. Nel mio articolo di oggi ti parlerò dei miei obiettivi per il nuovo anno e t’inviterò a condividere questo viaggio con me.

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In che modo ChatGPT può aiutare attori e scrittori?

Immagine generata dall’app Text To Image in Canva con l’input “Conversazione con un’intelligenza artificiale”.

È da un bel po’ che per il mio lavoro utilizzo varie intelligenze artificiali per vari aspetti. Da qualche giorno, poi, sto conversando con ChatGPT il chatbot di OpenAI che ho già intervistato per parlare un po’ del suo utilizzo. In questa occasione voglio invece presentare qui una conversazione che ho avuto con lui sulla sua utilità per attori e scrittori e per dare l’idea del modo in cui io ci sto interagendo, cosa che, sono sicuro, staranno facendo in tanti in queste ore.

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I social sono morti. Il blog resiste

photo of woman writing on tablet computer while using laptop
Photo by Anthony Shkraba on Pexels.com

C’era una volta il world wide web con le sua paginette statiche, i siti web che tu mettevi online e che lì restavano, più o meno visitati, in cui il massimo dell’interazione avveniva via email o dove trovavi un numero di telefono a cui chiamare. Poi arrivarono le pagine dinamiche e i blog grazie ai quali anche chi non era un webmaster poteva pubblicare articoli, notizie, contenuti. A un certo punto, nel 2007, esplode Facebook, il primo vero grande social network che cambia lo stato delle cose: quasi ogni abitante della terra che avesse una connessione alla rete con estrema facilità poteva creare un suo profilo, fare l’upload di foto, pubblicare quel che gli passava per la testa. Per anni sono state pubblicate cose di qualità, interessanti, ben curate. Dopo è diventata una caciara.

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