Tre creatori italiani da seguire e sostenere su Tipee

Foto di Victoria Borodinova da Pexels.

Quante risate mi sono fatto da ragazzino guardando i film di Bud Spencer e Terence Hill! E quante volte ho immaginato di essere come i Chips, Starsky e Utch, Sandokan, i protagonisti di Alla Conquista del West, Star Trek, ecc. E quanti sogni, quante emozioni, anche grazie a cartoni animati come Lupin III, Belle e Sebastien, L’uomo tigre, Mazinga Zeta, la sexy aliena Lamù, mio primo amore. Sono diventato fan di tanti attori, personaggi, cartoni, comici ecc. Di alcuni lo sono da una vita, anche se non ci sono più, di altri lo divento man mano che ne scopro di nuovi. Una volta, prima che arrivasse il web, potevi seguire i tuoi personaggi preferiti solo collegandoti al canale televisivo che li trasmetteva all’ora stabilita e leggendo di tanto in tanto qualcosa su di loro su Tv Sorrisi e Canzoni. Per il resto potevi lavorare di immaginazione. E vi posso assicurare che su Lamù ma anche su Margot e persino su Lady Oscar ho lavorato tanto di fantasia. E, aggiungo, che anche il catalogo di Postal Market poteva scatenare tante idee.

Quando ho iniziato a collegarmi alla rete i miei beniamini da bambino, anche calcistici, come Altobelli, di cui sono amico su Facebook, Rummenigge, Maradona, sono stati i primi che ho cercato, grazie alla grande quantità di informazioni su di loro e ai video su YouTube. Tutti questi non li conosce più nessuno, tranne l’ultimo che ho nominato e al quale hanno appena dedicato lo stadio di Napoli, l’ex San Paolo, con tanto di statua. A proposito di statua ho anche trovato il video in cui Sylvester Stallone va a Filadelfia (che esiste e che non è solo un formaggio) a rendere omaggio alla statua di Rocky, suo indimenticabile personaggio. Stallone, poi, ha un suo account su TikTok con una caterva di video che pubblica ogni giorno o quasi. I più apprezzabili, per me, sono quelli in cui appaiono le sue tre figlie e già che ci sono sono diventato fan di ciascuna.

Il bello di oggi è che puoi seguire i tuoi idoli, interagire con loro, persino parlarci e conoscerli, fatto salvo il numero di fan che hanno (a volte milioni), la disponibilità di tempo (a volte non possono rispondere a tutti, è ovvio) e il giramento di balls (quello dipende dalla luna storta o meno). Ci sono, poi, degli attori, dei comici, dei creativi di cui senti poco parlare in tv o per nulla. Nascono in rete e a volte arrivano anche in televisione oppure no, poco importa, tanto ormai la televisione e l’internet sono pressoché fusi. Natalino Balasso, per esempio, anche se è diventato noto grazie alla tv ha un suo account su una piattaforma di crowdfunding e raccoglie donazioni dagli spettatori che lo amano.

Io ho scoperto tre creator, come si chiamano oggi quell che producono contenuti di ogni tipo, che sto seguendo e sostenendo su Tipee. Quest’ultima si auto-definisce “una piattaforma di finanziamento collettivo dedicata ai creatori di contenuto sul web”. Ce ne sono diverse e devo dire che quest’ultima, di origine francese, che, per ora, è meno nota di Patreon io ed altri la troviamo molto promettente. Ve li elenco e vi consiglio di andarli a visitare. Io li sto supportando tutti e tre, in varie forme, o con donazioni una tantum o con abbonamenti mensili. E credo che valga davvero la pena che lo faccia anche tu.

Il primo è Roberto Mercadini, poeta, attore e creatore di contenuti. Spazia dalla Bibbia Ebraica a Leonardo da Vinci, come argomenti, ed è autore di monologhi e libri per Rizzoli. Ha un suo profilo nel quale mette a disposizione le sue “chiacchiere da bar”, l’accesso alla sua Officina e la sua Videoteca Interiore.

La seconda pagina su Tipee che trovo interessante è quella di Dalilù, regista filmaker il cui obiettivo è di portare dietro le quinte i suoi sostenitori per dare loro le conoscenze e gli strumenti dell’affascinante mondo del videomaking.

Matteo Saudino con la sua nota BarbaSophia è la mia terza proposta. Si tratta di un professore di filosofia in licei torinesi che ha pensato bene di mettere a disposizione di tutti la sua passione per l’insegnamento prima su YouTube e ora su Tipee.

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