Come gli attori possono diventare imprenditori di successo

Un attore riflette sul set tra creatività e affari, bilanciando il copione e documenti aziendali. Questo scatto cattura il momento di transizione da attore a imprenditore, con un’atmosfera grezza e autentica, rappresentando la dualità tra il mondo del cinema e le responsabilità di gestione. Crediti: Immagine realizzata da DALL·E, 2024.

Perché aspettare il prossimo ruolo quando puoi iniziare a creare la tua strada oggi stesso? Gli attori oggi hanno un’opportunità unica: trasformare la propria carriera in un business, anche senza fama. Arnold Schwarzenegger ha costruito la sua fortuna con investimenti immobiliari ben prima di diventare una star. Priyanka Chopra, star di Bollywood, ha sfruttato ogni opportunità, espandendosi con il marchio Anomaly e la casa di produzione Purple Pebble Pictures. Questo articolo riprende i concetti dei miei precedenti articoli I veri artisti diventano ricchi e Fare impresa con l’arte e la cultura, dove esploro come l’arte, insieme ad altre attività strategiche, possa diventare un veicolo per costruire ricchezza e libertà​.

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Fare impresa con l’arte e la cultura

Foto di Arantxa Treva.

L’artista è spesso visto nell’immaginario collettivo come un dandy, un povero spiantato che non ricava da vivere dalla sua arte. Il più vasto campo della cultura è poi appannaggio delle grandi istituzioni, delle fondazioni, degli enti, ecc. O almeno così pare. Infine, salvo l’isola felice di Hollywood dove ci sono cachet fantasmagorici solo per gli attori di punta, anche chi decide di fare del cinema la sua arte sembrerebbe che si auto-condanna ad una vita difficile. L’arte pura si ritiene sia lontana da risvolti commerciali come accade per le band musicali che quando conoscono un successo maggiore dei primi tempi vengono tacciate di essersi svendute. Insomma, con la cultura non si mangia come avrebbe detto Giulio Tremonti anni addietro, anche se di recente ha smentito di aver affermato questo.

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