Come trovare l’equilibrio tra vita e carriera artistica

Foto di Haste LeArt V.

Come fai a non perderti tra le luci della ribalta e i momenti tranquilli a casa? Questa è la domanda che apre il sipario sul nostro tema: trovare un equilibrio tra vita personale e carriera nell’affascinante mondo della recitazione. Questo articolo è il nuovo atto della serie “I 40 Problemi dell’Attore Principiante” sul mio blog, dove affrontiamo le sfide comuni e offriamo soluzioni pratiche. Oggi, esploriamo come un attore alle prime armi può bilanciare la passione per la scena con la vita fuori dal set.

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Come gestire la natura incerta della carriera artistica

Foto di Md Towhidul Islam.

Perché la vita di un attore all’inizio della sua carriera, a volte, è un campo minato di stress e ansia? Nel nostro viaggio tra i quaranta problemi che ogni attore principiante deve affrontare ora ci addentriamo nel cuore dell’incertezza. In queste righe, sveliamo come questo invisibile antagonista influenzi l’arte della recitazione.

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La libertà e la leggerezza di Leonardo Vitale

La pietra d’inciampo che ricorda Leonardo Vitale a Lecce, nei pressi della stazione ferroviaria.

Che cosa resta di Leonardo Vitale e della sua arte popolare? Chi era e perché ricordare la sua eredità artistica? Sono domande che da due anni a questa parte mi pongo su mio padre. Da ieri, 15 novembre 2023, esse non sono solo mie perché ci sono due nuovi elementi che rendono ancora più di dominio pubblico la sua dipartita. A Lecce infatti è stata inaugurata la pietra d’inciampo a lui dedicata ed è stato presentato un libro che ripercorre la sua biografia e l’arte madonnara. E in questo articolo voglio un po’ raccontare che cosa di bello è accaduto e perché ciò ci riguarda un po’ tutti.

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Il lavoro quotidiano dell’attore

Foto di Luis Quintero.

Lavorare ogni giorno della propria vita, o quasi. Questo fa dell’artista una persona in sintonia con la propria missione, indipendentemente da quanto successo si ha. C’è una pratica quotidiana da osservare che non riguarda solo la preparazione per uno spettacolo o per un film. Dietro i riflettori sfavillanti e oltre le luci del palcoscenico, c’è un mondo segreto che si snoda nell’ombra, un’arte intessuta in ogni azione della quotidianità. C’è molto da fare. L’attore, in sostanza, è l’ìmpresario di se stesso e deve occuparsi di tante faccende di continuo, anche se ha già un’agenzia. Ecco perché voglio qui elencare tutti gli aspetti che riguardano il lavoro quotidiano dell’attore. C’è un’agenda abbastanza esaustiva che fa sì che ogni risvolto abbia la giusta attenzione e cura, un po’ come fa un giardiniere con il suo orto.

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In viaggio con gli sciamani per ritrovare se stessi

a dancing shaman
An oil painting of a dancing shaman in the style of Picasso, DALL-E 2.

Abbiamo paura che accada qualcosa a noi e a chi ci vuole bene, a volte. Affrontiamo la vita e cerchiamo di scongiurare ogni brutto evento. Ma c’è una paura che non sai come affrontare. Che piglia un po’ tutti. E di fronte alla quale la maggior parte si droga come può: con stupefacenti, alcool, sesso, dipendenze da lavoro, tv, porno, smartphone ecc. Sto parlando di quel senso di vuoto che ti fa dire: «Ma io per chi, o per cosa, sto facendo tutto questo? Che cavolo di senso ha la mia vita? Perché faccio i sacrifici che faccio?».

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La sorgente dell’ispirazione artistica

Giuseppe - Terza elementare

Dove nasce un’ispirazione artistica e come si nutre? Qual è la sorgente che la tiene viva e che permette di costruirci qualcosa su? Come renderla duratura? Proviamo a parlarne un po’.

Primo tema alle scuole elementari: che cosa vuoi fare da grande? Sarà capitato anche a te di affrontare questa domanda nella tua infanzia. E di solito ci siamo lanciati nel parlare del sogno di quel momento. Chi risponde la parrucchiera, chi il pompiere, chi “il posto fisso” come accade in una scena in un film di Checco Zalone 😀

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Il Natale degli artisti tra riflessione e creatività

Il Natale è un momento speciale per gli artisti, un momento in cui possono prendersi una pausa dalle loro attività quotidiane e concentrarsi sulla famiglia e sulla festa. Molti artisti sognano di trascorrere il Natale in modo tradizionale, magari seduti accanto al camino con un bicchiere di vino caldo e una tazza di cioccolata, oppure cantando le canzoni natalizie insieme ai loro cari.

Altri artisti, invece, preferiscono vivere il Natale in modo più creativo, cercando di trovare nuove idee per le loro opere d’arte o per i loro spettacoli. Per loro, il Natale è anche un momento per rinnovarsi, per trovare nuove ispirazioni e per sperimentare nuove tecniche artistiche.

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In che modo ChatGPT può aiutare attori e scrittori?

Immagine generata dall’app Text To Image in Canva con l’input “Conversazione con un’intelligenza artificiale”.

È da un bel po’ che per il mio lavoro utilizzo varie intelligenze artificiali per vari aspetti. Da qualche giorno, poi, sto conversando con ChatGPT il chatbot di OpenAI che ho già intervistato per parlare un po’ del suo utilizzo. In questa occasione voglio invece presentare qui una conversazione che ho avuto con lui sulla sua utilità per attori e scrittori e per dare l’idea del modo in cui io ci sto interagendo, cosa che, sono sicuro, staranno facendo in tanti in queste ore.

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L’afasia degli artisti

Di recente Bruce Willis ha dovuto ritirarsi dalle scene perché colpito da afasia. Anche le star del cinema e della televisione vengono colpiti da problemi al cervello, spesso dopo un ictus. Alla fine di settembre di quest’anno ci ha lasciato il comico Bruno Arena, del duo comico I Fichi d’India, che nel 2013 era stato colpito da un aneurisma. In quello stesso anno toccò anche all’attore Tim Curry. A luglio del 2022 anche Pippo Franco è stato colpito da un attacco ischemico. Altre star del cinema con la stessa sorte sono state Alain Delon e Sharon Stone.

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Quella volta che fui sequestrato dalle Brigate X

Mi sequestrarono e mi rapirono per diversi giorni. Avvenne il 14 Febbraio 2018. E pubblicarono la foto del mio rapimento con il giornale in mano, come facevano negli anni ’70 i sequestratori. Mi fecero tante domande alle quali risposi. Si firmarono come Brigate X e non ho mai capito chi fossero e perché mai volessero parlare proprio con me. Io cercai di parlare in franchezza con loro e di fare in modo che svelassero le ragioni del loro gesto ma ben poco trapelò.

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